Sono passati vent’anni dalla scomparsa di Fabrizio De André, ma le sue canzoni conservano intatte forza e attualità. Il Festival De André – in programma a Brescia e Castel Mella dal 12 aprile al 4 maggio – intende valorizzare l’eredità musicale e poetica del cantautore genovese, non solo con concerti ma anche attraverso incontri, conferenze, mostre, spettacoli che ne colgano la poliedrica personalità d’artista.
Particolare attenzione è rivolta alle scuole – cui è dedicato uno speciale progetto didattico – e agli emarginati, con un incontro nella casa di reclusione di Verziano, coinvolgendo realtà culturali e sociali attive sul territorio della città e della provincia, perché la manifestazione risulti un impegno davvero corale e condiviso.
Il Festival non intende esaurirsi nella celebrazione dell’anniversario, ma porre le basi per un appuntamento annuale che promuova interpretazioni originali e percorsi di studio e approfondimento per custodire, esplorare e rileggere creativamente l’opera di Fabrizio De André.
Un’occasione per ripercorrere insieme quella “cattiva strada” fatta di canzoni e poesia. E “per la stessa ragione del viaggio, viaggiare” di nuovo su note che hanno accompagnato intere generazioni e che continuano a risuonare con la forza dei classici.
Promosso da Cieli Vibranti
Direzione artistica di Alessandro Adami
